Nel 2023, sono stati prodotti 6,2 milioni di tonnellate di pasta nell'UE, per un valore di 8,9 miliardi di euro. Sebbene il volume fosse simile a quello del 2022 (6,1 milioni di tonnellate), si è registrato un aumento di 1,1 miliardi di euro in termini di valore.
L'Italia è stata di gran lunga il principale produttore di pasta dell'UE, con 4,2 milioni di tonnellate prodotte nel 2023, per un valore di 6,2 miliardi di euro. Ciò rappresenta il 68% della produzione totale dell'UE in termini di volume e il 70% in termini di valore. L'Italia è stata seguita dalla Spagna, che ha prodotto quasi mezzo milione di tonnellate nel 2023, e dalla Germania, con oltre 290 000 tonnellate prodotte.
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Complessivamente, sono state esportate quasi 2,7 milioni di tonnellate di pasta dai paesi dell'UE nel 2023 e più della metà (57%) di tale quantità è andata ad altri paesi dell'UE.
L'Italia è stata il principale esportatore di pasta dell'UE, con 2,0 milioni di tonnellate esportate nel 2023, che rappresentano il 76% del totale dell'UE. È stata seguita dalla Spagna, il secondo paese esportatore, che ha esportato circa 130 000 tonnellate, pari al 5% del totale.
I due principali paesi importatori dell'UE sono stati la Germania, che ha importato 440 733 tonnellate di pasta, con una quota del 28% sul totale delle importazioni dei paesi dell'UE, e la Francia, che ha importato 371 966 tonnellate, pari al 24% delle importazioni.
I due principali paesi di destinazione delle esportazioni di pasta dell'UE fuori dall'UE nel 2023 sono stati il Regno Unito (307 481 tonnellate, pari al 26% delle esportazioni extra-UE totali) e gli Stati Uniti (243 646 tonnellate, pari al 21% delle esportazioni extra-UE totali).
Questo articolo segna la Giornata mondiale della pasta, che si tiene il 25 ottobre.
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Source: Eurostat, https://ec.europa.eu/eurostat/product?code=ddn-20241025-3